Autoconsumo Collettivo: Una Soluzione Chiave per Contesti Industriali, Commerciali e Condominiali

Plesso industriale

 

L’autoconsumo collettivo rappresenta una modalità avanzata per la gestione distribuita dell’energia, di crescente importanza nei settori industriale, commerciale e residenziale. In Italia, questo modello è supportato da un quadro normativo in evoluzione e da meccanismi di incentivazione definiti principalmente dal Decreto 7 dicembre 2023, n. 414 (cd. Decreto CACER) e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questi strumenti mirano a rendere l’autoconsumo collettivo un’opzione economicamente vantaggiosa per la riduzione dei costi energetici, promuovendo al contempo la sostenibilità ambientale. Ma cosa si intende precisamente con autoconsumo collettivo e perché si configura come una soluzione ideale per applicazioni industriali, commerciali e in ambito condominiale?

Cos’è l’Autoconsumo Collettivo?
L’autoconsumo collettivo consente a gruppi di consumatori di energia rinnovabile, che si trovano nello stesso edificio o condominio, di condividere l’energia prodotta da impianti fotovoltaici (o da energia rinnovabile) senza che i loro POD (punti di prelievo dell’energia) o gli impianti siano fisicamente connessi. In pratica, l’energia viene virtualmente condivisa, e ogni partecipante beneficia della parte di energia generata che gli spetta in base ai consumi. L’autoconsumo collettivo è regolato dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), che si occupa della contabilizzazione dell’energia.

Inoltre, è importante chiarire che l’autoconsumo collettivo è specificamente previsto e disciplinato per gruppi di autoconsumatori che agiscono collettivamente all’interno dello stesso edificio o condominio. Sebbene non esplicitamente menzionato nel quadro normativo, l’autoconsumo collettivo non è escluso per contesti industriali e commerciali. In questi casi, le soluzioni possono essere adottate per ottenere benefici economici, sempre che siano soddisfatte le condizioni normative.

Un’altra possibilità, pur non essendo strettamente “collettivo”, è l’autoconsumo individuale a distanza, dove un singolo cliente finale consuma l’energia prodotta da impianti situati in altri siti, utilizzando la rete di distribuzione. Tuttavia, una condizione necessaria è che tutti i partecipanti si trovino sotto la stessa cabina primaria.

Perché Scegliere l’Autoconsumo Collettivo?
L’autoconsumo collettivo offre numerosi vantaggi economici e operativi, tra cui:

  1. Vendita dell’energia: Gli impianti fotovoltaici che partecipano a configurazioni di autoconsumo collettivo possono vendere l’energia in eccesso, generando un guadagno economico. Questa opportunità consente di massimizzare il ritorno sull’investimento.
  2. Incentivo sull’energia autoconsumata: Il Decreto CACER (DM 414/2023) stabilisce una tariffa incentivante per l’energia prodotta da impianti a fonti rinnovabili in configurazioni di autoconsumo collettivo. Questa tariffa viene riconosciuta dal GSE in relazione alla quantità di energia autoconsumata e contribuisce a ridurre i costi energetici per i partecipanti.
  3. Riduzione degli oneri di sistema per l’energia autoconsumata: Per l’energia autoconsumata, vengono dedotti alcuni oneri di sistema, riducendo ulteriormente i costi complessivi per i partecipanti al sistema. Questo incentivo permette di abbattere le spese legate all’utilizzo della rete elettrica per l’energia che viene effettivamente consumata all’interno del gruppo di autoconsumo collettivo.
  4. Contributo in conto capitale per i comuni con meno di 5.000 abitanti: Nell’ambito del PNRR, i comuni con una popolazione inferiore ai 5.000 abitanti possono beneficiare di contributi in conto capitale fino al 40% per lo sviluppo delle configurazioni di autoconsumo collettivo. Questo incentivo rappresenta una risorsa significativa per rendere il modello ancora più vantaggioso per le piccole comunità.
  5. Vantaggio economico maggiore con l’elettrificazione dei consumi: Man mano che l’elettrificazione dei consumi aumenta (es. mobilità elettrica, riscaldamento con pompe di calore, ecc.), l’autoconsumo collettivo diventa ancora più vantaggioso. Maggiore è la domanda di energia elettrica da parte dei partecipanti, maggiore è l’efficienza economica derivante dall’utilizzo diretto dell’energia prodotta, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica.
  6. Maggiore flessibilità rispetto alle Comunità Energetiche: L’autoconsumo collettivo offre una maggiore flessibilità rispetto alle Comunità Energetiche, in quanto consente di modulare la suddivisione degli incentivi tra i partecipanti. Questo aspetto consente una personalizzazione della gestione economica, adattabile alle specifiche necessità dei membri coinvolti.

Vantaggi per le Applicazioni Industriali, Commerciali e Condominiali
L’autoconsumo collettivo è una soluzione vantaggiosa anche per i contesti industriali, commerciali e condominiali:

  • Industriali e Commerciali: Le aziende e i commercianti possono abbattere significativamente i costi energetici, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica e contribuendo alla transizione energetica.
  • Condominiali: La possibilità di condividere l’energia solare tra più condomini permette risparmi per l’intero condominio, rendendo l’autoconsumo collettivo una scelta ideale per le comunità residenziali.

Perché Scegliere l’Autoconsumo Collettivo?
Il principale vantaggio dell’autoconsumo collettivo è la sua capacità di ottimizzare l’utilizzo dell’energia prodotta, evitando perdite e aumentando l’efficienza complessiva della rete locale. Inoltre, gli incentivi previsti dalla normativa italiana rendono l’autoconsumo collettivo una scelta economicamente vantaggiosa per chiunque decida di intraprendere questo percorso.

Esempio di Calcolo dei Benefici Economici dell’Autoconsumo Collettivo

Consideriamo un impianto fotovoltaico da 50 kW con una produzione annua di circa 55.000 kWh ed un accumulo da 21 KWh, su un condominio o un plesso industriale in zona Torino. Assumiamo che l’autoconsumo totale annuo sia circa 44.000 kWh, suddiviso tra autoconsumo fisico sul POD (4.000 kWh) e autoconsumo virtuale condiviso (40.000 kWh). L’energia immessa in rete è quindi di 11.000 kWh.

Usiamo per la simulazione un prezzo zonale medio di Torino di 0.143 €/kWh (valore medio Prezzo Zonale Nord tra 1 Gennaio 2025 e 9 Marzo 2025, data articolo), mentre il prezzo medio pagato dal condominio per l’energia è di 0,35 €/kWh (comprensivo di tasse ed oneri).

  1. Risparmio economico derivante dall’autoconsumo fisico: L’energia autoconsumata fisicamente riduce direttamente la quantità di energia che il condominio deve acquistare dalla rete. Il risparmio stimato per l’autoconsumo fisico di 4.000 kWh è di 1.400 €.
  2. Ricavi dal Ritiro Dedicato (RID): Prezzo Zonale Medio (Pz) per il periodo 01/01/2025 – 09/03/2025: 143 €/MWh (0,143 €/kWh). I ricavi stimati per l’energia immessa in rete (11.000 kWh) sono circa 1.573 €.
  3. Incentivo sull’energia condivisa (Tariffa Premio): L’incentivo si applica sull’energia autoconsumata virtualmente (40.000 kWh). Prezzo Zonale Medio (Pz) per il periodo 01/01/2025 – 09/03/2025: 143 €/MWh (0,143 €/kWh). Considerando il fattore di correzione per la zona di irraggiamento previsto dalla norma, la tariffa premio corretta è di 127 €/MWh. Massimale Tariffa Premio per impianti di potenza ≤ 200 kW: 120 €/MWh. L’incentivo annuo stimato è di circa 4.800 €.
  4. Benefici totali annui stimati: Sommando i risparmi derivanti dall’autoconsumo fisico, i ricavi dal Ritiro Dedicato e l’incentivo sull’energia condivisa, i benefici totali annui stimati per il condominio sono di circa 7.773 €.

Ricapitolando:

  • Il risparmio per l’autoconsumo fisico di 4.000 kWh è di 1.400 €.
  • I ricavi da Ritiro Dedicato per l’energia immessa in rete (11.000 kWh) sono di circa 1.573 €.
  • L’incentivo sull’energia autoconsumata virtualmente (40.000 kWh) è di circa 4.800 €.
  • I benefici totali annui stimati per il condominio sono di circa 7.773 €.

Questo calcolo si basa su una stima utilizzando il prezzo zonale medio annuo e il prezzo medio dell’energia pagato dal condominio. Le fluttuazioni dei prezzi orari reali e le condizioni contrattuali specifiche potrebbero generare risultati differenti. L’accesso all’incentivo sull’energia condivisa richiede la costituzione di una configurazione di autoconsumo collettivo secondo le normative vigenti. I parametri per il 2025 potrebbero differire da quelli del 2023.

Il Ruolo della Mobilità Elettrica nell’Autoconsumo Collettivo

L’integrazione della mobilità elettrica in un sistema di autoconsumo collettivo può amplificare significativamente i vantaggi economici e migliorare il ritorno sull’investimento. L’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici (EV) nei contesti industriali, commerciali e condominiali consente non solo di favorire l’adozione di mezzi a basso impatto ambientale, ma anche di ottimizzare l’uso dell’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici.

Le colonnine di ricarica possono diventare un punto focale in un sistema di autoconsumo collettivo, poiché:

  1. Aumento dell’autoconsumo: Le auto elettriche rappresentano una forma di accumulo virtuale dell’energia. Durante il giorno, quando l’impianto fotovoltaico produce energia in eccesso, i veicoli elettrici possono essere ricaricati direttamente con l’energia autoprodotta. In questo modo, l’energia che altrimenti verrebbe immessa in rete, viene invece utilizzata internamente, aumentando il livello di autoconsumo e riducendo ulteriormente la dipendenza dalla rete elettrica.
  2. Benefici economici aggiuntivi: L’uso delle colonnine di ricarica non solo riduce i costi per l’energia elettrica, ma offre anche la possibilità di generare nuovi flussi di ricavi. Infatti, i proprietari di veicoli elettrici che utilizzano l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico per la ricarica contribuiscono a sostenere economicamente l’intero sistema di autoconsumo collettivo, migliorando la sostenibilità economica del progetto.
  3. Ottimizzazione del ritorno sull’investimento: L’integrazione della mobilità elettrica, grazie alla maggiore domanda di energia generata dall’impianto fotovoltaico, aiuta a migliorare il ritorno sull’investimento dell’impianto stesso. Più alta è la domanda di energia (ad esempio, dalla ricarica di veicoli elettrici), maggiore è la quota di energia prodotta localmente che può essere utilizzata, riducendo i costi associati all’acquisto di energia dalla rete e aumentando i benefici complessivi del sistema.

In sintesi, l’integrazione della mobilità elettrica con le soluzioni di autoconsumo collettivo non solo contribuisce alla sostenibilità ambientale, ma diventa anche un motore di efficienza economica, migliorando il ritorno sugli investimenti e ottimizzando l’uso delle energie rinnovabili. L’inclusione delle colonnine di ricarica in queste configurazioni rappresenta una sinergia tra le energie rinnovabili e la crescente diffusione della mobilità elettrica, rendendo l’intero sistema ancora più vantaggioso e sostenibile. 

Il Supporto di Clevenergy e la Piattaforma Enersync di Wisehub

Clevenergy è il partner ideale per realizzare soluzioni di autoconsumo collettivo su misura per ogni contesto, che sia residenziale, commerciale o industriale. Con un’analisi approfondita delle esigenze specifiche di condomini, edifici o plessi commerciali e industriali, progettiamo impianti e configurazioni energetiche perfettamente adatte a ottimizzare il consumo, riducendo drasticamente le spese energetiche. Grazie alla nostra esperienza, offriamo soluzioni “chiavi in mano” che garantiscono un ritorno sull’investimento eccezionale.

Attraverso l’uso della piattaforma Enersync di Wisehub, monitoriamo in tempo reale i consumi, permettendo ai nostri clienti di prendere decisioni informate per massimizzare l’autoconsumo e ottenere i massimi benefici economici e ambientali. Siamo in grado di offrire impianti fotovoltaici ad alte prestazioni, colonnine di ricarica per veicoli elettrici e una gestione integrata dei consumi, puntando sempre all’efficienza energetica e alla sostenibilità.

Conclusioni:

L’autoconsumo collettivo è una soluzione intelligente per ridurre i costi energetici e promuovere un futuro sostenibile. Clevenergy, con la sua esperienza consolidata e il supporto della piattaforma Enersync, è pronta ad accompagnare aziende, condomini e realtà industriali nella transizione verso un’energia più verde, più economica e più efficiente. Siamo pronti a progettare insieme a voi il futuro energetico del vostro edificio o impianto, garantendo il massimo ritorno sull’investimento e un impatto positivo sull’ambiente.

Se desideri saperne di più senza impegno, contattaci per un’analisi gratuita delle potenziali opzioni di autoconsumo collettivo. Saremo felici di aiutarti a trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.

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